Culture

Il marchio dell'opera più famosa di Banksy non è di Banksy

 

Milano, 18 set. (askanews) - Lo street artist Banksy ha perso la proprietà del marchio di una delle sue opere più famose, il celebre lanciatore di fiori. L'artista aveva in corso una causa legale contro una azienda di biglietti di auguri che aveva usato per una cartolina la sua opera, di cui lui aveva registrato il marchio nel 2014. Una iniziativa presa però "in malafede" secondo l'Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo), che ha dato ragione alla Full Colour Black, perché in realtà Banksy non aveva nessuna intenzione di usare a fini commerciali quell'immagine.E a nulla è servita l'apertura tempo fa di un negozio temporaneo a Londra "Prodotto interno lordo", in cui l'artista mise in vendita alcune opere per dimostrare la commercializzazione del suo lavoro. Sono stati considerati tutti tentativi di aggiudicarsi la proprietà del marchio, scavalcando così le leggi sul diritto d'autore. Per ottenere infatti ufficialmente il diritto d'autore sulla sua opera Banksy dovrebbe rivelare la sua identità, andando contro i principi su cui ha costruito la sua carriera. "Copyright is for Losers", dice un suo celebre graffito: il copyright è per i perdenti.