Culture

Il Tempo e il Suono: Ilaria Bonacossa presenta Artissima 2018

 

Torino (askanews) - "Venticinque anni di una fiera sono l'occasione per festeggiare, ma anche per guardare avanti, quindi la sfida era proiettare Artissima nel futuro, quindi sottolineare ancora questa sua identità sperimentale. Quest'anno la fiera ha gallerie da tutto il mondo, si può fare il giro del mondo in due ore: dalle Filippine all'Angola, da Lima al Brasile. E questo per noi è un importante traguardo".Ilaria Bonacossa, direttrice della fiera torinese, ha presentato così ad askanews l'edizione 2018 di Artissima, allestita anche quest'anno nello spazio Oval a due passi dal Lingotto. Un evento che vede presenti 195 gallerie da 35 Paesi su una superficie di 20mila mq di superficie espositiva, suddivisi a loro volta in otto sezioni. Il filo conduttore di questa edizione è il tema del Tempo che, ci assicurano dalla fiera, "è dalla nostra parte"."Ci sono nuove sezioni - ha aggiunto Bonacossa - come Artissima Sound, totalmente dedicata alle opere sonore, che risponde anche al modo in cui gli artisti lavorano attraverso diversi mezzi espressivi. Una sezione che è alle OGR e che rappresenta un'esperienza immersiva. La fiera ospita anche Artissima Experimental Academy, una scuola temporanea in partnership con Combo, con queste tende geodetiche dove gli studenti vivranno e lavoreranno insieme sull'idea di suono, guidati dal musicista sperimentale Jan St. Werner, fondatore dei Mouse on Mars, e metteranno in piedi un'opera sonora, quindi una performance, che sarà il momento finale della festa"."Quest'anno - ha concluso Ilaria Bonacossa - lanciamo anche Artissima Junior, uno spazio dedicato ai bambini, con l'artista Alek O. nato in partnership con Juventus e curato da ZonArte. Un progetto per noi emozionante, nel quale i bambini lavoreranno a creare un'opera d'arte contemporanea, Il Giardino. Non solo perché per i bambini sarà un'esperienza fantastica, ma perché è anche il modo per far capire a tanti genitori cosa sia l'arte contemporanea, per viverla insieme. Poi tanti progetti per il pubblico, con l'idea che possano arrivare ad Artissima e non solo capire cos'è una fiera d'arte contemporanea, ma cosa sia il contemporaneo, quali sono le idee degli artisti e dove va l'arte. È un'occasione preziosa".Nel 2017 il visitatori di Artissima furono 52mila. L'obiettivo per la tre giorni 2-4 novembre è quantomeno quello di confermare il risultato, ma soprattutto di continuare a fare crescere l'ampiezza dello sguardo della fiera.