Culture

Interfaces, il potere dei dati diventa arte e reinventa il futuro

 

Milano, 10 apr. (askanews) - I dati si uniscono alla grafica, incontrano il virtuale e diventano arte. "Interfaces" è l'installazione creata per la Milano Design Week da Dassault Systèmes (all'interno dell'evento globale "Design in the Age of Experience") e lo studio di architettura di Los Angeles Morphosis. Agli interni degli spazi di Superstudio Più in Via Tortona su tre pannelli, in un ambiente immersivo, vengono proiettate creazioni che contengono elaborazioni grafiche di progetti reali dello studio. Si alternano calcoli, modelli in 3d, disegni, foto."Interfaces è quasi l'equivalente di un architetto che apre la sua mente a tutti", spiega Kerenza Harris, direttrice Design technology a Morphosis. "Il nostro processo usa diversi media: modelli fisici, digitali, disegni e dati; tutti questi modi di comunicare sono stati messi insieme in una installazione digitale per permettere alle persone di scoprire, fare domande, e avere un'esperienza"."Interfaces prima di tutto è una esperienza emozionale e multisensoriale per rivelare il potere del design digitale nel mondo reale, rivela anche il potere dei dati, del virtuale nel mondo reale", spiega Bernard Charlès, presidente e Ceo di Dassault Systèmes che ha contribuito con le sue soluzioni software al progetto. "Il design ha sempre avuto un approccio olistico", continua. "L'estetica, i colori, la forma, ma nella nostra vita c'è molto di più ora. La sostenibilità è molto importante, così come la qualità della vita e anche le interazioni sociali. Tutti questi parametri sono connessi. I team di designer devono essere in grado di fare questa collaborazioni virtuali per creare un mondo più sostenibile che si adatta alle speranze e ai sogni delle persone".Un approccio fondamentale per dare un futuro al Pianeta.