Economia

Apple taglia le stime per il primo trimestre. Effetti sulle Borse

 

Roma, (askanews) - Apple ha rivisto al ribasso le previsioni sui risultati per il primo trimestre del 2019, in particolare a causa del rallentamento della crescita in Cina. In una lettera agli investitori, il capo di Apple, Tim Cook, ha parlato del rafforzamento del dollaro e della decelerazione "più forte del previsto" dell'economia cinese per giustificare l'insolita revisione. In particolare, secondo Cook, l'economia cinese sarebbe stata "influenzata dall'aumento delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti".Intanto, il titolo, che aveva chiuso il 2 gennaio a 157,92 dollari con un incremento molto modesto del +0,11% e soprattutto in calo del 32% dal suo massimo storico raggiunto a ottobre, è precipitato dopo la chiusura.Si attendeva una "debolezza economica in diversi mercati emergenti, ma ha avuto un impatto maggiore di quanto ci aspettassimo", ha detto Tim Cook, aggiungendo che la maggior parte della revisione al ribasso delle vendite è attribuibile alle vendite di iPhone, Mac e iPad in Cina.Le vendite di Apple nel primo trimestre (da settembre a dicembre) dovrebbero fermarsi a 84 miliardi di dollari invece dei 91 previsti dagli analisti. Ma i risultati saranno ufficialmente annunciati il 29 gennaio. La revisione al ribasso si è comunque fatta sentire, pesando in particolare sui titoli tecnologici nelle Borse asiatiche ma anche sui mercati europei.