Economia

Cafà (Fonarcom): reddito cittadinanza anche come politica attiva

 

Roma, (askanews) - Il presidente di Fonarcom Andrea Cafà èintervenuto, nell ambito del 5° Forum TuttoLavoro, sul reddito di cittadinanza avanzando un idea che consente di concepirlo come politica attiva."Il reddito di cittadinanza - ha detto Cafà - è un'azione condivisibile perchè è giusto aiutare chi ha bisogno. Attualmente come è concepito è uno strumento di politica passiva, con qualche piccolo correttivo potrebbe invece trasformarsi in strumento di politica attiva. Quindi coinvolgere gli aventi diritto, per un periodo breve, all'interno di un'azienda dai 6 ai 12 mesi, in modo tale da poter vivere una esperienza formativa e, perchè no, alla fine di questo percorso, si possa restare in azienda ed essere assunti. L'azienda potrebbe dare un piccolo contributo che potrebbe andare a raddoppiare il budget che il governo sta mettendo a disposizione".Per Cafà "I fondi interprofessionali, se ci fossero risorse aggiuntive per aiutare la formazione all'interno dell'azienda per i percettori del reddito di cittadinanza potrebbero istituire dei voucher e darli all'azienda. Certo, questo dovrebbe essere un ruolo ulteriore affidato ai fondi interprofessionali".