Economia

Dazi Usa-Cina, le voci dei cinesi: "Facciamo bene a difenderci"

 

Pechino, (askanews) - La Cina fa bene a difedersi, è l'opinione di alcuni cinesi a Pechino, dopo l'entrata in vigore dei nuovi dazi Usa-Cina del valore di 16 miliardi di dollari, mentre sono ripresi a Washington i colloqui per allentare la guerra commerciale scoppiata tra le due potenze."I cinesi non provocano gli altri senza ragione - dice questo barista - Ci ha provocato, e allora pagheranno il prezzo. Credo che il governo faccia ciò che è necessario imponendo i dazi"."Hanno frenato la Cina e penso che la Cina abbia ragione a difendersi. Come tutti, penso che la Cina abbia fatto un buon lavoro", aggiunge."Battersi per una guerra commerciale non è quello che vogliamo. Speriamo tutti in una coesistenza pacifica, mutuo beneficio e reciprocità, che è la cosa più importante", sottolinea un altro abitante di Pechino.Alla mezzanotte di mercoledì, Washington ha imposto nuove tasse doganali per 16 miliardi di dollari su prodotti cinesi importati, dopo i dazi del 25% già decisi su merci per 34 miliardi di dollari.La risposta di Pechino non si è fatta attendere: la Cina ha annunciato di "essere costretta" a mettere in atto "delle necessarie rappresaglie", imponendo nuovi dazi su 16 miliardi di dollari di prodotti americani importati.