Economia

Giorgio Conta al LuCCa: il legno si fa arte e narra il territorio

 

Lucca, 21 mag. (askanews) - Arte come strumento di valorizzazione territoriale, di riqualificazioni urbane; e al servizio quotidiano della cittadinanza. E' il filo conduttore della mostra "Scolpire un territorio" dello scultura trentino Giorgio Conta, ospitata al Lu.C.C.A. Center of contemporary Art, fino al 9 giugno. "La mia ispirazione nasce dalla natura, da luogo dove vivo - dice Conta - mi sento fortunato ad essere nato in un paese di montagna dove ho visto e vedo cose magnifiche che porto poi nelle mie opere".In esposizione ci sono 30 opere tra sculture lignee e tecniche miste. Tra queste opere anche una piuttosto particolare: una seduta per più persone; ovvero: una scultura funzionale. "E' una idea che può portare l'artista a collaborare con una aziende: l'artista diventa designer e precursore di bellezza in un contesto quotidiano - dice il curatore della mostra, Maurizio Vanni - Credo sia interessante contaminare con il bello tutti gli spazi possibili un museo come una casa privata". Le opere d'arte quindi come testimonianza di un territorio, da cui riceve in dono valorizzandole le materie prime e a sua volta restituisce bellezza, anche negli spazi urbani. Un modo per unire esperienza artistica ed esigenza di design fruibile dalla collettività costruendo cultura.Ma il Trentino omaggiato in terra toscana non si ferma alla mostra personale di Giorgio Conta. Dal Fino al 25 agosto il Lu.C.C.A. Center of contemporary Art ospita anche una esposizione dedicata a Fortunato Depero con un allestimento di 100 opere che ricostruiscono il processo creativo dell'artista.