Economia

I giocattoli diventano un business anticrisi in Moldova

 

Chisinau, 5 mar. (askanews) - La compagnia si chiama "Pikolino". I negozi "Pinokio". Un tocco di lingua e cultura italiana in un business molto fiorente in Moldova: i giocattoli. Una società relativamente giovane che commercia articoli per bambini e che si è trasformata in un business anticrisi.Il titolare, Nour Ghenadie ci spiega che l'idea è venuta sua moglie, che ha sempre voluto impegnarsi in attività legate ai prodotti in legno.Un'idea molto semplice, ma sviluppata nel tempo e articolata su un territorio particolarmente adatto. Ma oltre al richiamo culturale del nome, Pikolino si è avvalsa anche del know-how e del supporto di una società dal cuore italiano: Mikro Kapital, brand importante del microcredito a livello internazionale, come spiega lo stesso Nour Ghenadie:"Mikro Kapital è una società che ci ha fornito pieno supporto finanziario al momento giusto. Come società in via di sviluppo, Pikolino aveva bisogno di assistenza finanziaria per uno sviluppo più intenso nel commercio al dettaglio e l'apertura di nuovi punti vendita. La società MK è una società che fornisce servizi finanziari flessibili in breve tempo, se esiste un piano aziendale corretto e motivato".Il giro di business per Pikolino è così cresciuto, come pure il numero di dipendenti: oggi sono 70. Negli ultimi 5-6 anni, Pikolino è passata da uno a 20 store, situati in diverse regioni della Repubblica. Tutti hanno lo stesso format e un pubblico di destinazione. Nonché rapporti con partner locali ma anche esteri: in Romania, Polonia, Turchia, Cina e Spagna.