Economia

Innovatec, Maggio: focus su cleantech con acquisizione Cobat

 

Roma, 2 dic. (askanews) - Innovatec, con l'acquisizione del 56,45% di Cobat, punta a diventare il leader di riferimento in Italia nel settore del cleantech. Economia circolare ed efficienza energetica saranno i driver di crescita del gruppo che guarda al mercato per valutare ulteriori operazioni. Ad illustrare gli obiettivi dell'azienda è l'amministratore delegato di Innovatec, Roberto Maggio."Il gruppo Innovatec è un gruppo operativo nel campo dell'efficienza energetica e nell'economia circolare. Quindi, ha una grossa competenza pluriennale nel campo dell'efficienza energetica sia rivolta ai clienti industriali, sia, con il progetto ecobonus nell'ultimo anno, rivolta al cliente residenziale. Nel campo, invece, dell'economia circolare ha una presenza importante, soprattutto nel Nord Italia, sui rifiuti industriali non pericolosi con una competenza che va dall'attività di raccolta ma anche di recupero, di selezione del materiale stesso. Su questa tematica dell'economia circolare il gruppo sta cercando di focalizzare delle competenze verticali e l'operazione di acquisizione di Cobat è la concretizzazione di questo obiettivo".Illustrando l'operazione, Maggio ha spiegato: "L'acquisizione che è stata annunciata ieri è un'importante focalizzazione sulla tematica della circolarità. Con questa operazione il gruppo acquisisce non solo una forte esperienza che Cobat ha maturato nel recupero delle materie esauste, una tematica molto importante anche in ragione dell'elettrificazione della mobilità che si sta portando avanti e che sarà un target del prossimo futuro, ma anche una grossa competenza nella costruzione di sistemi verticali di recupero. Recupero della materia, recupero delle varie componentistiche e reimmissione nel circuito. Quindi una vera concretizzazione dell'economia circolare".Ora Innovatec si guarda intorno per valutare altre operazioni. "L'esperienza dell'operazione Cobat, innanzitutto, ci porterà a vedere con il management della società stessa la replicabilità e quindi la scalabilità di filiere analoghe. Il Gruppo sta guardando comunque anche sul mercato perchè, pur avendo una grossa crescita endogena delle proprie attività, si sta guardando intorno per vedere se riesce ad acquisire, a valori interessanti, delle ulteriori partite".