Economia

Sostenibilità, Guido Barilla: i prossimi 5 anni saranno decisivi

 

Milano, 23 set. (askanews) - "I prossimi cinque anni saranno decisivi per coinvolgere il maggior numero possibile di produttori e distributori".Le parole di Guido Barilla, presidente del gruppo alimentare di Parma e della Fondazione Barilla, suonano come un campanello d'allarme e al contempo un invito all'azione per tutti gli attori del sistema alimentare per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell'Onu. Arrivano in occasione della presentazione, a margine della 75esima sessione dell'assemblea generale delle Nazioni Unite, dello studio "Fixing The Business of Food: come allineare il settore agroalimentare agli obiettivi dell'Agenda 2030", realizzato dalla Fondazione Barilla, dal Sustainable development solutions network delle Nazioni Unite, il Columbia Center on sustainable investment e il Santa Chiara Lab dell'Università di Siena.Per capire l'urgenza di un intervento sul settore agroalimentare bastano pochi numeri: a livello globale il sistema alimentare, dal campo alla tavola, contribuisce fino al 37% alle emissioni di gas serra e usa il 70% di tutta l'acqua disponibile. Eppure, si rileva, al momento solo l'8% dei finanziamenti pubblici è destinato a questo settore. Ecco perchè è necessario ripensare sia il modo in cui il cibo viene prodotto e distribuito sia strategie finanziare nuove per accelerare il cambiamento."C'è un grande rischio: che molti dei nostri colleghi, molti attori del mondo delle imprese, pur sentendo il pericolo, non abbiano il coraggio di passare davvero all'azione all'interno delle proprie aziende, perchè queste azioni sono difficili da gestire".Ecco, per scongiurare questo rischio, lo studio Fixing the business of food evidenzia alcuni punti di intervento chiave a partire dalla armonizzazione dei sistemi di misurazione e di rendicontazione, che, se comparabili, consentono alle aziende di individuare le aree di intervento e accrescere la propria sostenibilità.Dobbiamo guidare le persone basandoci sulle emozioni perchè sia chiaro a tutti che c'è una sola strada per intraprendere il nostro futuro. Quella della sostenibilità".