Economia

Ue propone recovery fund da 750 mld, all'Italia la quota più alta

 

Bruxelles, 27 mag. (askanews) - La Commissione europea propone di raccogliere direttamente sui mercati 750 miliardi di euro tramite sue emissioni debitorie, con cui finanziare il nuovo Recovery fund, il fondo di rilancio europeo post-crisi pandemica.Secondo i documenti varati dall'esecutivo comunitario, di questi fondi 560 miliardi andranno proprio al Fondo di rilancio (Recovery and resilience facility), in cui le sovvenzioni a fondo perduto agli Stati (grants) saranno pari a 310 miliardi di euro mentre i prestiti a lungo termine saranno 250 miliardi di euro. All'Italia andrà la quota più alta, ben 172,7 miliardi, di cui 81 a fondo perduto e i rimanenti 90 circa come prestiti.La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha invitato gli Stati membri a "mettere da parte i vecchi pregiudizi" e a sostenere il piano di rilancio da 750 miliardi di euro, nel corso di un intervento davanti agli eurodeputati a Bruxelles."Mettiamo da parte i vecchi pregiudizi. Riscopriamo invece la forza che è basata sull'idea di un'Europa comune. La crisi a cui dobbiamo far fronte è enorme. Ma l'opportunità per l'Europa e la nostra responsabilità sono anch'esse enormi, per fare quello che bisogna fare in questa situazione".Il piano di rilancio suscita le reticenze di alcuni Stati membri - Paesi Bassi, Danimarca, Austria e Svezia - che preferirebbero sostenere l'economia dell'Ue unicamente attraverso dei prestiti e non con delle sovvenzioni, mentre Von der Leyen propone entrambi.