Politica

A Mosca si vota per lasciare al potere Putin sino al 2036

 

Mosca, 25 giu. (askanews) - I moscoviti hanno iniziato a votare in questa estate russa anche troppo calda per quello che è forse il più importante referendum costituzionale dalla fine dell'Unione Sovietica. Il loro voto deciderà infatti il futuro del Paese e se vince il "sì" il presidente Vladimir Putin potrà farsi rieleggere altre due volte e rimanere al Cremlino fino al 2036. Un segnale di stabilità affermano i suoi anche se lo stesso Putin dice di non aver ancora preso una decisione sul futuro. Secondo i suoi detrattori il voto è invece "un colpo di stato".L'Oms ha criticato la scelta del voto, sottolineando che la pandemia di Covid 19 è ancora troppo pericolosa in Russia che conta oltre 600.000 casi di COVID-19. Ai seggi gli scrutinatori indossano tute, guanti e mascherine e hanno registrato le temperature degli elettori in questo primo giorno di votazioni che dureranno una settimana, nel più esteso Paese del mondo.I sondaggi hanno previsto che il 67-71% degli elettori approverà i cambiamenti. L'opposizione extraparlamentare ha chiesto un boicottaggio, perchè "votare gli emendamenti è illegale, inutile e pericoloso per la salute", hanno scritto, sottolineando ci saranno molti brogli. Il periodo non è dei più propizi. La Banca Centrale prevede un calo del 4-6% del PIL quest'anno, mentre il Fondo monetario internazionale prevede del 6,6%. L'approvazione per Putin è ai minimi storici: 59%, per qualsiasi altro leader sarebbe un sogno ma per Vladimir Vladimirovich è davvero bassa.