Politica

Berlino non riconosce Lukashenko, Tikhanovskaya: giuramento farsa

 

Roma, 23 set. (askanews) - La Germania non riconosce Alexander Lukashenko come presidente della Bielorussia. Ad annunciarlo è il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, sottolineando che la contestata rielezione di Lukashenko, con l'80% dei consensi, non è stata "né giusta, né libera". "Il requisito minimo per elezioni democratiche non è stato raggiunto in nessun modo. Non sono state giuste, né libere. Non si può pertanto riconoscere l'esito di questo voto".Nel giorno in cui il leader baffuto ha giurato in gran segreto per il suo sesto mandato, la leader dell'opposizione Svetlana Tikhanovskaya, ha definito la sua investitura "una farsa", in un video pubblicato sul canale Telegram Pul Pervoy."Questa cosiddetta investitura è, ovviamente, una farsa. Di fatto, oggi, Lukashenko, è andato in pensione". "Ciò significa che i suoi ordini alle strutture di potere non sono più legittimi e non possono essere eseguiti. Io, Svetlana Tikanovskaia, sono la sola leader eletta dal popolo bielorusso. E il nostro compito consiste oggi nel costruire una nuova Bielorussia".