Politica

Conte: vogliamo evitare procedura Ue, convinti di nostra politica

 

Roma, 19 giu. (askanews) - "Siamo tutti determinati a evitare la procedura di infrazione, ma siamo anche ben convinti della nostra politica economica" ha ribadito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nelle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio Europeo e dopo un'ora di vertice di governo a Palazzo Chigi con i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio e il ministro dell'Economia Giovanni Tria per fare il punto sulla lettera di risposta alla Commissione europea per tentare di evitare la procedura di infrazione all'Italia per debito eccessivo.Poi, Conte ha espresso la volontà di mantenere un dialogo costruttivo con la Ue. "L'Italia intende rispettare le regole Ue senza che ciò, come Paese fondatore e terza economia del continente, impedisca che ci facciamo portatori di una riflessione incisiva su come adeguare le regole stesse affinché l Unione sia attrezzata ad affrontare crisi finanziarie sistemiche e globali e assicuri un effettivo equilibrio tra stabilità e crescita e tra riduzione e condivisione dei rischi. Binomi, questi, complementari e non in contrasto tra loro come continuano a sostenere i fautori di un approccio procedurale che ha costretto l Europa a criticare ex post proprie decisioni e misure che sono poi i cittadini europei ad aver pagato e a rischiare di pagare anche in prospettiva. Il che comporta un prezzo molto elevato non solo per la coesione sociale ed economica di interi Stati Membri, ma per la credibilità stessa del progetto europeo, una credibilità che i fautori dell'austerity a oltranza dichiarano, almeno a parole, di avere a cuore".