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Di Maio in Libia: priorità ritiro di mercenari e forze straniere

 

Roma, 25 mar. (askanews) - "Riteniamo prioritaria la completa attuazione dell'accordo sul cessate e il fuoco, a partire dalla riapertura della strada Sirte-Misurata, dal ritiro di tutti i combattenti e mercenaristranieri e l'avvio della missione di monitoraggio e verifica del cessate il fuoco sotto egida Onu". Così il ministro degli Esteri, Luigi di Maio, a Tripoli, in Libia, per l'avvio della missione Ue insieme agli omologhi tedesco e francese, Heiko Maas e Jean-Yves Le Drian."L'Europa rimane impegnata su vari fronti a sostegno del cessate il fuoco - ha detto Di Maio - l'operazione Irini a guida italiana a cui partecipano operativamente anche Francia e Germania fornisce un contributo imparziale ed efficace all'attuazione dell'embargo sulle armi. Siamo pronti a intensificare ulteriormente i nostri sforzi a partire dalle attività di formazione a favore della Guardia costiera e della Marina libica previste dal mandato della missione. Ove richiesto dalle autorità libiche in stretto raccordo con le Nazioni Unite siamo favorevoli ad un coinvolgimento europeo nel meccanismo di monitoraggio del cessate il fuoco dell'Onu, attualmente in via di definizione", ha ricordato ancora Di Maio."La nostra cooperazione con la Libia è fondamentale anche nella gestione dei flussi migratori e apprezziamo l'impegno delle autorità libiche nella lotta ai trafficanti di esseri umani e nel presidio delle forntiere marittime; allo stesso tempo, ci attendiamo che venga compiuto il massimo sforzo per garantire il rispetto dei diriti umani fondamentali. Confermo in questo senso anche l'impegno dell'Italia anche in un quadro di azione europea a sostenere la Libia nella gestione dei flussi e nell'assistenza umanitaria a favore di migranti e rifugiati" ha concluso.