Politica

Disastro ambientale in Val d'Agri, un dirigente Eni arrestato e 13 indagati

 

(Agenzia Vista) Potenza, 23 aprile 2019 In data odierna, a conclusione di una lunga e complessa attività investigativa svolta attraverso accertamenti tecnici, indagini tradizionali, consulenze tecniche e l’acquisizione e lo studio di una poderosa documentazione – su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza, che ha coordinato le indagini – i Carabinieri del Noe Potenza – che avevano svolto i relativi accertamenti delegati dalla Autorità giudiziaria, hanno dato esecuzione ad una un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip Di Potenza nei confronti del dirigente dell’Eni spa, all’epoca dei fatti responsabile del C.O.V.A. di Viggiano (Potenza), Enrico Trovato. Il procedimento penale, nel cui ambito è stata emessa la misura cautelare, riguarda, in qualità di indagati, non solo alcuni dirigenti della compagnia petrolifera, ma, anche, pubblici ufficiali facenti parte del CTR (Comitato Tecnico Regionale) della Basilicata il cui compito era quello di controllare, sotto il profilo della sicurezza e dei rischi ambientali, l’attività estrattiva dell’Eni. In particolare sono indagate tredici persone fisiche ed una persona giuridica, l’Eni, per i reati di disastro, disastro ambientale, abuso d’ufficio, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale ed altro. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev