Politica

Doppia sfida per Netanyahu, accuse corruzione e Gantz

 

Tel Aviv, 2 ott. (askanews) - Mentre cerca di rimanere in sella, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu affronta una doppia sfida: un'accusa per "corruzione" e colloqui bloccati con il rivale Benny Gantz su un governo di unità nazionale.Netanyahu non si è presentato all'audizione che è l'ultima possibilità per i suoi 10 avvocati di presentare la loro difesa prima che il procuratore generale Avichai Mandelblit decida se accusare il premier uscente di corruzione, frode e violazione di fiducia."Non ho dubbi che il procuratore generale prenderà le sue decisioni in modo professionale, ignorando i rumori di fondo e le pressioni dei media", ha detto Ram Caspi, del team della difesa del premier.La questione pesa sulle trattative per la formazione del governo di unità nazionale in corso fra il partito di Netanyahu, il Likud e quello centrista dell'ex capo di stato maggiore Benny Gantz. Gantz ha annullato il vertice previsto in giornata, non escludendo incontri nelle prossime settimane. Il partito di Gantz non ha specificato ulteriormente quali siano le precondizioni, ma ha più volte ribadito che Netanyahu non può dirigere alcun governo fino che non saranno risolte le sue pendenze con la giustizia.