(Agenzia Vista) Roma, 29 maggio 2020 INFOGRAFICA Calo eccezionale del Pil nel primo trimestre, non si vedeva dal 1995 L'Istat ha annunciato che il Pil italiano è in calo del 5,3% nel primo trimestre del 2020. A trascinare verso il basso il prodotto interno lordo è stata soprattutto la domanda interna. Calano del 5,1% i consumi finali nazionali e dell’8,1% gli investimenti fissi lordi rispetto all'ultimo trimestre 2019. Andamenti negativi per tutti i comparti produttivi, con l'industria, che registra un calo del valore aggiunto dell’8,1% Per quanto riguarda il lavoro, si registra una riduzione del 4,4% delle ore. Il crollo è anche peggiore della stima preliminare diffusa dall’Istat un mese fa, che davano il Prodotto interno lordo in discesa del 4,7% su base congiunturale del 4,8% nel confronto annuo. Un record negativo di questo tipo non si vedeva dal primo trimestre del 1995. A causa degli effetti dell’emergenza coronavirus, è sceso allo 0,1% il tasso annuo d’inflazione nei 19 Paesi dell’Eurozona. Sull’andamento dell’indice ha inciso il crollo del 12% registrato dai prezzi del settore energia. Un aumento del 3,3% è stato invece registrato per il settore alimentare. Forte è il rischio di una deflazione, che innescherebbe una recessione ancora più grave. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev