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INFOGRAFICA Santi Pietro e Paolo, festa a Roma per i due patroni della città

 

(Agenzia Vista) Roma, 29 giugno 2020 l 29 Giugno per la tradizione cristiana ricorre la celebrazione dei Santi Pietro e Paolo. A Roma la festa è particolarmente sentita perché i due Santi sono anche i patroni della città. Entrambi morirono a Roma durante la persecuzione anticristiana di Nerone, intorno al 67 d.C: Pietro, secondo la tradizione, fu crocifisso a testa in giù e sepolto in Vaticano presso la via Trionfale, Paolo trafitto con la spada e sepolto sulla via Ostiense. Il coronavirus ha cambiato, in parte, anche la solennità dei santi Pietro e Paolo: la celebrazione in Vaticano, con pochi fedeli presenti, si è svolta all’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro. Papa Francesco nell’omelia per la Solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo: «È inutile, e pure noioso, che i cristiani sprechino tempo a lamentarsi del mondo, della società, di quello che non va. Le lamentele non cambiano nulla». Per la prima volta, a causa del covid, si è interrotto lo scambio di visite delle delegazioni tra il Patriarcato ecumenico e la Santa Sede. L’usanza fu istituita a seguito dell'incontro tra Paolo VI e il Patriarca Atenagora, a Gerusalemme nel 1964, e alla successiva remissione delle reciproche scomuniche, il 7 dicembre 1965. Anche la raccolta dell’Obolo di San Pietro, tradizionalmente legata al 29 giugno, è stata rinviata al 4 ottobre, giorno dedicato a San Francesco d’Assisi agenziavista.it