Politica

La sparatoria nella scuola di Kazan rinnova il ricordo di Beslan

 

Milano, 11 mag. (askanews) - La tragedia di Beslan, con il sequestro di oltre mille bambini in una scuola elementare nel Caucaso, e il successivo massacro, torna alla mente in queste ore dopo le drammatiche immagini da Kazan, altra città della Federazione russa e capitale del Tatarstan, culla dell'Islam moderato e di un'importante luogo di studio del Corano.Questa volta è la scuola 175 di Kazan. Almeno sette scolari sono stati uccisi e molti altri feriti, dopo una sparatoria provocata da due giovani uomini. Uno dei due è stato ucciso. Due bambini sono stati visti saltare dal terzo piano per scappare mentre risuonavano degli spari.Ma intanto in Russia, dove la Corte Costituzionale ha esteso la moratoria sulla pena di morte, si torna a parlare di pena capitale per chi uccide i bambini.Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Maria Zakharova, portavoce del ministero degli esteri russo, ha detto che a guardare queste immagini il cuore va in mille pezzi.Servizio di Cristina GiulianoMontaggio di Linda VerzaniImmegini Afp, archivio, Internet