Politica

Mueller: 11 casi di possibile intralcio giustizia di Trump

 

Milano, 19 apr. (askanews) - "E' una bella giornata, nessuna collusione, nessuna ostruzione". Un Donald Trump esultante ha commentato così la diffusione del rapporto Mueller sulle interferenze russe nelle elezioni americane e il ruolo di Trump in tutto questo. Vero, il rapporto non incrimina il presidente ma in realtà neanche lo scagiona. Anzi.L'inchiesta di Mueller ha stabilito che la Russia ha cercato di interferire nelle elezioni presidenziali americane, che ci sono stati contatti fra il comitato elettorale di Trump e uomini del Cremlino ma non c'è alcuna prova di un coordinamento fra loro per mettere in atto azioni concrete. E infine il presidente degli Stati Uniti ha provato in più occasioni ad intralciare la giustizia americana. Sforzi falliti ma solo perché i suoi collaboratori si sono rifiutati di ubbidire agli ordini.Tra gli 11 casi citati c'è il licenziamento del direttore dell'Fbi, James Comey e anche il tentativo di Trump di licenziare lo stesso Mueller e poi di limitare la portata delle indagini. "Oh mio Dio. È terribile. Questa è la fine della mia presidenza. Sono fottuto", ha commentato il presidente Trump quando venne a sapere che l'inchiesta sarebbe passata a Mueller. Il rapporto specifica che per ragioni costituzionali non possono incriminare Trump sulla base di questi comportamenti e tocca al Congresso intervenire. L'opposizione ha già aperto la partita del possibile impeachment.