Politica

Ucraina, Fratoianni: inviare armi a Kiev non è la scelta giusta

 

Roma, 1 mar. (askanews) - "Noi condanniamo senza appello l'invasione russa dell'Ucraina, crediamo che sia un atto che viola ogni norma del diritto internazionale, che scatena una guerra non provocata che si riversa, come purtroppo per ogni guerra, sulla pelle dei civili, che sono le prime e le più innocenti tra le vittime". Lo ha detto il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni, entrando a Montecitorio per la seduta dedicata alle comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi sul conflitto in Ucraina."Pensiamo" però, ha proseguito Fratoianni, "che rispondere con le armi sia un errore, pensiamo che la comunità internazionale e l'Europa con più decisione dovrebbe guadagnare una propria autonomia e costringere le parti a un tavolo, in particolare la Russia, chiedere non solo la fine delle ostilità ma il ritiro delle truppe, il ritiro del riconoscimento unilaterale delle Repubbliche del Donbass... Su questo non ci sono dubbi per quel che ci riguarda, pensiamo che inviare le armi non sia la scelta giusta".