Scienza e tecnologia

Firenze, Palazzo Pitti diventa 3D: 20 tera di dati immagazzinati

 

Firenze, 3 ott. (askanews) - Palazzo Pitti di Firenze diventa 3D e gli Uffizi presentano il gemello digitale del più grande edificio storico civile fiorentino: 20 giorni di volo con drone, 5137 scansioni e 54411 immagini di tetti e facciate, 12512 foto per la documentazione di 1533 vani, 150.000 mq di superfici, 1533 vani e 73 vani scala e 67 spazi aperti documentati, 20 tera di dati immagazzinati. È la prima volta, grazie alla collaborazione tra le Gallerie e il Dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell'Università di Firenze, che un complesso antico così vasto e articolato viene integralmente riprodotto ad altissima definizione ed in ogni minimo dettaglio: esterni, strutture architettoniche ed interni, con tutte le opere.Con la ricostruzione 'risorge' in versione digitale anche lo scomparso "Scalone a lumaca" realizzato nel Cinquecento da Bartolomeo Ammannati, del quale si erano completamente perse le tracce dopo la demolizione avvenuta secoli fa. Tra operazioni di topografia e fotogrammetria terrestre e con droni, scansioni laser di ultima generazione, si conclude dopo un anno e mezzo il rilievo tridimensionale di Palazzo Pitti: di fatto, la prima digitalizzazione al mondo di un edificio storico civile così vasto e articolato.