Scienza e tecnologia

H2iseO, il trasporto green con treni a idrogeno di Fnm e Trenord

 

Milano, 27 nov. (askanews) - Entro il 2023 in Lombardia circoleranno i primi 6 treni a idrogeno grazie al progetto "H2iseO" di Fnm e Trenord che punta a far diventare il Sebino e la Valcamonica la prima "Hydrogen Valley" italiana, come ha sottolineato all'evento di presentazione, il presidente di Fnm, Andrea Gibelli."È un programma che il gruppo Fnm ha per decarbonizzare completamente tutto il proprio servizio attraverso l'uso di nuovi tecnologie, all'interno dell'economia circolare e la totale indipendenza da idrocarburi. Un progetto importante che deve diventare un termine di paragone per altre aree della regione e del Paese che si candidano a seguire questo processo di innovazione tecnologica".I primi treni a idrogeno - prodotti da Alstom sulla base dei modelli già circolanti in Germania dal 2018 - gradualmente entreranno in servizio sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, come ha precisato Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord."Il progetto consiste nel fatto di sostituire completamente tutti i treni che attualmente cirolano in valle che sono diesel con treni a idrogeno e realizzando in valle anche gli impianti necessari ad alimentare questo servizio - ha spiegato - i treni sono 14, verranno sostituiti progressivamente prima 6 e poi 8 entro il 2025 e in parallelo verranno realizzati gli impienti di produzione".Il primo impianto per il rifornimento sarà realizzato proprio a Iseo. Il piano di fattibilità, inoltre, prevede il ricorso iniziale alla tecnologia Steam Methane Reforming (SMR), da metano/biometano, con cattura e stoccaggio della CO2 prodotta,per la produzione di "idrogeno blu". Una svolta green che ha anche un'importante ricaduta anche sulla filiera industriale territoriale, con alto contenuto innovativo e sostenibile.