Scienza e tecnologia

Inaugurato al Fucino l'ampliamento Centro controllo Galileo

 

L'Aquila, 3 nov. (askanews) - È stato inaugurato al Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), il nuovo edificio che amplia il Centro di Controllo Galileo (GCC), operativo dal 2010.L'evoluzione del nuovo sistema di navigazione e localizzazione satellitare europeo pronto a connettere milioni di utenti in tutto il mondo, gestito dalla Commissione Europea, attraverso l'EUSPA (Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale) e la joint venture Spaceopal, ha determinato la necessità di sviluppare le attività del Centro di Controllo del Fucino, rendendo necessarie nuove aree operative.Luigi Pasquali, coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo e Ad di Telespazio."Il sistema è operativo - ha spiegato Pasquali - attraverso due centri, uno è qui al Fucino; il Centro di controllo Galileo italiano e un altro centro gemello che è vicino a Monaco di Baviera, in una città che si chiama Oberpfaffenhofen e Spaceopal, questa joint-venture che Telespazio e DLR hanno costituito è il Prime contractor verso l'Euspa per la realizzazione e la gestione di questo grande sistema".Con la nuova configurazione, il centro italiano può disporre di 30 sale controllo e 40 sale apparati. A pieno regime le attività saranno operate da circa 200 tecnici. La nuova infrastruttura, realizzata in soli 12 mesi da Telespazio, si sviluppa su una superfice di circa 1400 mq e porta il Centro di Controllo Galileo ad occupare un area complessiva di 6000 mq.