Scienza e tecnologia

Lancio Crew Dragon, Saccoccia (Asi): ora lo Spazio è più vicino

 

Roma, 30 mag. (askanews) - "È stato un momento molto importante, anche simbolicamente, perché abbiamo lasciato gli Stati Uniti con una capacità di accesso allo Spazio di tipo puramente istituzionale, con lo Space Shuttle, 9 anni fa. Oggi gli americani e, in futuro chiunque potrà volare con loro, possono andare nello Spazio attraverso una partnership pubblico-privata offerta da SpaceX e questo è sinonino di un cambiamento epocale per l'accesso allo Spazio e lo Spazio in generale. Siamo passati alla cosiddetta New Space Economy dove lo Spazio è diventato più vicino ai cittadini grazie alle opportunità offerte dai privati".È il commento del presidente dell'Agenzia spaziale italiana (Asi) Giorgio Saccoccia, al lancio della navetta spaziale Crew Dragon per la missione Nasa-SpaceX "Demo2" che, dopo 9 anni dal pensionamento degli Space Shuttle nel 2011, ha dato di nuovo agli Usa accesso diretto allo Spazio, inaugurando l'Era dei voli spaziali commerciali."Un piccolo dettaglio di cui siamo orgogliosi - ha aggiunto Saccoccia - è che la base Asi di Malindi, in Kenya, ha fatto parte del network delle cosiddette tracking station, le basi che seguivano il volo del Crew Dragon verso la sua destinazione ed è quindi un motivo di orgoglio perché abbiamo avuto una piccola partecipazione anche noi a questo momento importante".