Scienza e tecnologia

Spazio, il 25 settembre la missione suborbitale Am-Cnr con Virgin

 

Roma, 2 set. (askanews) - "Virtute" (Volo Italiano per la riceRca e la Tecnolgia sUborbiTalE) ripropone anche la parola chiave del motto dell'Aeronautica militare "Virtute siderum tenus", con valore vino alle stelle. E fino alle stelle (o poco meno) andrà la prima missione spaziale suborbitale che l'Arma azzurra condurrà con il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) sulla navetta spaziale SpaceShip-2 di "Virgin galactic" (missione Unity 23), a 60 anni dal primo volo suborbitale dell'astronauta Nasa, Alan Shepard.Comandante della missione - il cui motto riprende la frase di Dante Alighieri "Per seguir virtute e canoscenza" - sarà il colonnello Walter Villadei, ufficiale dell'Aeronautica, ingengere aerospaziale e cosmonauta addestrato dalla Roscosmos. Con lui, un altro ufficiale AM, il tenente colonnello medico Angelo Landolfi e Pantaleone Carlucci ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche."È una missione scientifica e tecnologica - ha spiegato il cosmonauta - porteremo in volo 12 esperimenti di medicina, fisiologia e biologia ma anche esperimenti tecnologici, per caratterizzare un ambiente, tra i 20 e i 100 km, attualmente poco utilizzato e che in futuro, invece, proprio grazie ai voli suborbitali, sara certamente molto più sfruttato per un nuovo trasporto di tipo aerospaziale".Tra i 12 esperimenti, 4 medici e 8 tecnologici alcuni saranno anche wearable, cioé indossabili come alcune nuove tute aerospaziali, messe a punto proprio per missioni di questo tipo.Tecnicamenete questa prima missione suborbitale italiana, in tutto circa 1 ora e 40 di volo, consisterà in un'ampia parabola con circa 3 minuti di microgravità in cui saranno effettuati gli esperimenti scientifici. L'equipaggio italiano sarà totalmente autonomo nel portare a termine la sua missione pur coordinandosi con l'equipaggio della navetta Virgin che, per la prima volta, verrà utilizzata oon un payolad sceintifico; una pietra miliare anche per la stessa Virgin che apre un nuovo capitolo nel settore della Space economy, come ha sottolineato in un video messaggio il Ceo della compagnia, Michael Colglazier."La missione italiana è una pietra miliare, non soltanto per le relazioni speciali tra Stati Uniti e Italia ma anche per i progressi scientifici e l'esplorazione dello Spazio - ha detto - L'Aeronautica Militare italiana è un vero pioniere nella ricerca spaziale".La "Virtute 1" è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l'Aeronautica e il Cnr e la sinergia tra pubblico e privato che apre nuove prospettive per il futuro, come hanno sottolineato il capo di Stato maggiore dell'Aeronautica, generale Alberto Rosso e la presindente del Cnr, Maria Chiara Carrozza."Sicuramente grazie all'Aeronautica militare - ha detto carrozza - abbiamo un'opportunità di svolgere questi esperimenti di ricerca scientifica che vanno anche nella direzione di come poter sviluppare la Space economy in questo particolare tipo di voli, quali sono tutte le condizioni a contorno. Ovviamente ci sono delle domande scientifiche che sono alla base per poter trasformare le conoscenze scientifiche in tecnologia".