Scienza e tecnologia

Un latte con postbiotici rafforza sistema immunitario dei neonati

 

Milano, 31 lug. (askanews) - Un latte fermentato per neonati che favorisce la maturazione del sistema immunitario e la salute intestinale. E' questo l'oggetto di uno studio italiano che è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature. I diversi gruppi di ricerca che hanno lavorato su questo progetto sono stati coordinati dal professor Fabio Mosca, pediatra e direttore del reparto di Neonatologia della clinica Mangiagalli di Milano."Il latte migliore per il neonato - ha spiegato il medico ad askanews - è il latte materno, ma quando questo non è disponibile bisogna cercare di dare un latte artificiale il migliore possibile. Noi abbiamo fatto uno studio su tre gruppi di neonati: ne abbiamo alimentato uno con il latte materno, un secondo con una formula di latte per così dire normale e un terzo gruppo con questa nuova formula fermentata, per vedere gli effetti biologici. Abbiamo così scoperto che i neonati alimentati con questa nuova formula avevano una quantità di immunoglobuline A nelle feci che era più alta, simile a quella dei bambini che hanno assunto il latte materno, e sappiamo quanto queste IgA sono importanti per difendersi dalle infezioni".Allo studio, la cui piattaforma di ricerca è stata sostenuta dall'azienda Kraft Heinz, che in Italia detiene il marchio Plasmon, ha preso parte anche il Clinical and Research Center dell'Humanitas, in collaborazione con la Humanitas University, nella persona della professoressa Maria Rescigno: "Il postbiotico - ci ha spiegato la dottoressa - è una molecola di origine batterica che nasce dalla fermentazione di un cibo. E' uno studio tutto italiano ed è stato fatto sia in laboratorio sia in clinica. Siano partiti dai postbiotici a partire da un batterio che è il Lactobacillus paracasei CBA L74 e abbiamo visto che venivano prodotte sostanze che avevano un'attività anti infiammatoria e contemporaneamente anche anti infettiva".In sostanza, il latte fermentato con il postbiotico assume molte delle caratteristiche del latte materno, alimento che resta, nelle parole dello stesso professor Mosca, il "golden standard" dei cibi per neonati. "Questo latte fermentato con i postbiotici - ha aggiunto il pediatra - modifica la flora intestinale di questi neonati già al secondo-terzo mese di vita, rendendola più simile a quella dei neonati allattati con il latte materno"."La possibilità di utilizzare un prodotto anti infiammatorio - gli ha fatto eco la professoressa Rescigno - un cibo che permetta in qualche modo di evitare le allergie e altre forme di iper stimolazione del sistema immunitario può essere una vera frontiera dell'alimentazione infantile".Un altro aspetto significativo di questa storia è che il latte al centro dell'attenzione degli scienziati si trova facilmente in commercio. "Non stiamo parlando di un prodotto che è solo frutto di misture di laboratorio - ha concluso Fabio Mosca - ma di un prodotto disponibile da alcuni mesi sul mercato, assolutamente acquistabile. Questo è un latte che non ha batteri vivi, ma ha solo i prodotti buoni della fermentazione".