Spettacoli

A Taormina il documentario "Amazing Grace" su Aretha Franklin

 

Taormina, 6 lug. (askanews) - E' stato 47 anni in un cassetto e ora ha visto la luce. E' il documentario "Amazing Grace", girato nel 1972 da Sidney Pollack, mentre Aretha Franklin registrava il suo leggendario doppio album "Amazing Grace", opera gospel più venduta della storia.Nel 1972 la regina del soul per due serate alla New Temple Missionary Baptist Church di Los Angeles torna alle sue radici gospel, quando poco più che bambina cantava in chiesa a Detroit dove suo padre il reverendo Franklin teneva i suoi sermoni.Tra il pubblico ad ascoltare Aretha anche Mick Jagger, mentre ad accompagnarla al piano c'è il carismatico reverendo James Cleveland. Il Southern California Community Choir diretto da Alexander Hamilton, fa da spalla alla regina del soul, che da il meglio di se. Il film non fu mai terminato a causa di un errore tecnico che non permise a Pollack di sincronizzare il suono e per beghe legali, ma è uno straordinario documento che trasmette l'autenticità di Aretha Franklin.Ora a riportarlo sugli schermi mondiali ci ha pensato il produttore Alan Elliott, ospite al 65mo Taormina Film Festival. Salito sul palco del Teatro Greco Elliott ha ringraziato i produttori del film, tra cui Spike Lee, e ha lanciato un messaggio di gioia: "Il film è un miracolo, ma non un incidente", ha detto il produttore.Elliott ha incontrato Aretha, ma ci ha messo anni ad avere il via libera al progetto, concesso poi alla morte dell'artista."Negli ultimi otto anni Aretha Franklin era malata, aveva il cancro. Per quattro anni quindi ci siamo fermati. Il film è una lettera d'amore".Una chiesa spoglia, con sedie di legno, l'illuminazione non professionale fanno emergere la grandezza dell'artista e il potere trascinante e sacro della musica gospel. Negli Stati Uniti il film è uscito ad aprile.