Spettacoli

Anche i rifiuti vogliono una seconda vita: il cartoon "Trash"

 

Roma, 16 ott. (askanews) - Un cartoon divertente per i più piccoli e allo stesso tempo un film green ed educativo, anche per i più grandi, sull'importanza del riciclo e sulle seconde possibilità, che fa riflettere sul destino dei rifiuti. Presentato come evento speciale ad Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma per i giovani, in concomitanza con l'uscita al cinema (16 ottobre) "Trash" di Luca della Grotta e Francesco Dafano: "È sicuramente un film sulle seconde possibilità.Volevamo non insegnare qualcosa ma cercare di sensibilizzare i giovani al problema, senza però dare una lezione, sappiamo che se si è troppo didascalici spesso i bambini non recepiscono nella maniera giusta".Gli eroi sono infatti simpatici rifiuti abbandonati: come Slim, scatola di cartone rovinata che insieme a Bubble, una bottiglia di bibita gassata e altri amici "scartati", si sentono ignorati da tutti, abbandonati per strada, inutili. Di notte si animano, ma sono tristi, finché l'incontro con un'altra scatola, il piccolo Spark, li farà rinascere, coinvolgendoli in un'avventura che li porterà a conquistare la loro seconda occasione, un nuovo scopo."Tanti anni fa Luca ha avuto l'idea di queste scatole che si svegliavano la notte e ne ha parlato a me e all'altro sceneggiatore Andrea Nobile e a noi è venuto in mente fosse una buona occasione per parlare di riciclo e rifiuti".Dalle scatole la storia si è allargata a tutti i rifiuti. "Trash" ha anche ricevuto il sostegno dei Consorzi italiani per il riciclo degli imballaggi (CONAI insieme ai Consorzi di filiera - CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA). Temi sposati anche da Raphael Gualazzi, autore di uno dei brani della colonna sonora, contenuto anche nel suo ultimo album "Ho un piano". "Mi rivedo in Bubble il più simpatico e ottimista, cosa che in questo momento soprattutto ci vuole; non solo in generale ma anche rispetto alla tematica principale del film, la stessa canzone che ho scritto 'Per noi' si avvicina a questo tema attraverso atmosfere africane, a quanto sia importante la natura, un bene prezioso ma allo stesso tempo non inesauribile, da conservare".