Spettacoli

Daniele Silvestri: "La resistenza vera l'ho incontrata anche io"

 

Roma, 13 dic. (askanews) - Una clip in anteprima di Daniele Silvestri che racconta il suo concetto di "Resistenza" e quanto sia importante non solo per la sua arte, ma per la nostra stessa concezione di cittadini. Il cantante, ospite lunedì 16 dicembre di "Fuori la voce", nuovo format di laF (Sky 135) in un monologo tra parole e musica parla della resistenza di cittadini "comuni" (come Ilaria Cucchi, la famiglia Regeni, Salvatore e Paolo Borsellino) che lottano per cercare la verità, valore a cui lo Stato dovrebbe sempre aspirare."La resistenza vera l'ho incontrata anche io, non quella dei partigiani ma quella delle persone che sono costrette a fare una scelta e la portano avanti con una forza grandiosa che non può non insegnarci e farci sentire orgogliosi, come la famiglia Regeni, la famiglia Cucchi, che sono esempi di una delle resistenze più giuste, quella all'oblio. E le resistenze fanno bene a tutti - sottolinea Silvestri - sono nell'interesse della collettività e spesso partono dal presupposto che lo Stato, nel caso soprattutto di Stefano Cucchi o Salvatore e Paolo Borsellino, non è nostro nemico, per questo ce la prendiamo e non possiamo accettare che quello Stato 'padre' tratti noi 'figli' come 'cretini', ci deve dare la verità per dimostrarci il suo amore".La Resistenza tra disobbedienza civile e cittadinanza è al centro della sesta puntata del nuovo format originale della tv di Feltrinelli. A parlarne, oltre a Silvestri, anche Raffaele Laudani, professione di Storia del Pensiero Politico all Università di Bologna. Introduce la trasmissione la storia di copertina di Stefano Massini.