Spettacoli

"Domani è un altro giorno", Giallini-Mastandrea un'amicizia unica

 

Roma (askanews) - Marco Giallini e Valerio Mastandrea sono i protagonisti del film di Simone Spada "Domani è un altro giorno", nei cinema dal 28 febbraio, in cui interpretano due vecchi amici che si ritrovano ad essere ancora più complici quando devono salutarsi per l'ultima volta. Tra commedia e dramma, infatti, il film tocca temi delicati come la malattia e la morte. Giuliano vive a Roma, è un attore, estroverso e seduttore, Tommaso, più timido e riservato, abita in Canada. Quest'ultimo torna nella sua città quando la sorella dell'amico, interpretata da Anna Ferzetti, gli chiede di convincerlo a continuare a combattere contro il suo male. "A me ha incuriosito un po' il pacchetto, diciamo, cioè un film così classico, classicheggiante, che avesse una trama abbastanza lineare, cioè così complessa pure, perché i temi che affronta sono tanti. Poi nel pacchetto c'era questo attore con cui non lavoravo da un sacco di tempo..." "Stavo nel pacchetto"."A me la commedia m'è piaciuta di più, perché sapevo che con lui magari ci saremmo fatti due risate, invece ha preso, quello che c'era scritto era quello lì. Di conseguenza credo l'abbiamo reso abbastanza bene ma per renderlo così bene c'è voluto uno sforzo di cuore, di tutto. E alla fine tutta questa mistura di emozioni ha partorito sto film insomma da 7 e mezzo.. Si, buono, un 7 pieno"."Domani è un altro giorno" è il remake del film spagnolo "Truman", e come in quel caso anche qui c'è un cane, Pato, che accompagna i due protagonisti in questi quattro giorni in cui emerge la comune ironia per esorcizzare il dolore, la paura, gli addi, ma anche il gusto per la vita. Un'amicizia tra uomini rara, come spiega Anna Ferzetti."Secondo me a parte la morte, parliamo soprattutto di un'amicizia, un'amicizia soprattutto tra due uomini, che io, personalmente, non ricordo di aver visto tanto, quindi una dichiarazione tra due uomini di quanto le cose non dette... Noi donne verbalizziamo tantissimo, tra uomini no, loro si capiscono da gesti, con altre cose. Quindi raccontare per la prima volta una coppia di due amici è emozionante, è bello".Ferzetti, moglie di Pierfrancesco Favino, conosce molto bene Giallini e Mastandrea, che sono grandi amici anche nella vita."Siamo amici da un sacco di anni.. Ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, eh... Fai un lavoro che magari ti vedi di meno, ti vedi di più, Pierfrancesco per quattro mesi siamo stati tutti i giorni insieme e poi non lo vedi più per anni. Però so che Piefrancesco se lo chiamo dall'America perché buco una gomma non viene, ecco. Ma non verrà mai, nemmeno da Frosinone".