Spettacoli

Frankie HI NRG a colloquio con gli studenti sul peso delle parole

 

Roma, 28 nov. (askanews) - Le parole come strumento di vita ma anche come arma per la morte. Con Frankie HI NRG MC, Cristina Chinaglia, Paolo Di Paolo, Claudio Di Biagio, Matteo Caccia, Michela Giraud, Benedetta Tobagi, al Teatro Argentina di Roma è andato in scena il progetto "Io non odio", un incontro di rapper, giornalisti, attori con i ragazzi e le ragazze per comprendere il vero peso delle parole: parole che hanno il potere di distruggere o di creare.Frankie HI NRG MC: "La parola in sé è uno strumento, è come il fuoco,è come la polvere da sparo, un qualcosa che a seconda di come viene utilizzato può servire per muovere le macerie di un crollo o devastare una città causandone il crollo. Le parole sono la stessa cosa: sono degli strumenti che possono creare vita o armi per la morte".Per la nuova tappa del progetto promosso dalla Regione Lazio - Assessorato Turismo e Pari Opportunità, con l Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario e in collaborazione con la struttura Progetti Speciali - Io Non Odio ha proposto un incontro tra le ragazze e i ragazzi delle scuole e i protagonisti della "parola": giornalisti, scrittori, attori e rapper per imparare e confrontarsi sul significato profondo di alcune parole chiave, per un primo tassello nella costruzione di un alfabeto contro l'odio.