Milano, 27 apr. (askanews) - Primi due appuntamenti della dodicesima edizione di Milano per Gaber, al Piccolo Teatro Strehler con Paolo Conte e al Piccolo Teatro Studio Melato con i Coma Cose. Il cantautore, intervistato dal giornalista e conduttore Massimo Bernardini, ha ripercorso la sua straordinaria carriera davanti a una sala gremita di persone; dagli esordi a Parigi ai grandi brani come "Max". Conte ha ricordato la necessità di conoscere l'opera di grandi autori come Giovanni Danzi, prima di commentare la canzone popolare italiana degli anni '50 e '60, elencandone le differenze fondamentali. "Dovremmo fare un discorso più ampio, dovremmo tornare agli anni Dieci e sentire questo materiale formidabile", ha detto. "Nelle vecchie canzoni i testi contavano poco, scritti in italiano leggermente aulico, dopo con i cantautori sono arrivati gli slanci enormi dal punto di vista letterario". Gli appuntamenti della rassegna proseguono sabato 27 aprile con Cesare Cremonini e Willie Peyote, rispettivamente alle 15 al Teatro Strehler e alle 19.30 al Piccolo Teatro Studio Melato.