Spettacoli

Riccardo Sinigallia: in "Ciao cuore" comandano le canzoni

 

Milano (askanews) - Esce a 4 anni dall'ultimo progetto discografico "Ciao Cuore", il nuovo album di Riccardo Sinigallia, prodotto dal cantautore e Laura Arzilli e anticipato dal singolo omonimo: protagonista del video è Valerio Mastandrea, la regia di Daniele Babbo "Dandaddy". In questo periodo senza dischi l'artista non ha smesso di lavorare, anzi ha seguito diversi progetti. "Queste mi consentono di diversificare, di uscire anche dall'ossessione egocentrica del produrre proprie cose e pensare la propria attività di cantautore".Le canzoni di "Ciao cuore" scorrono in grande libertà, senza paletti, percorrono ciascuna la sua strada. "E' quella della canzone, è lei che comanda: io cammino sempre accanto alle mie canzoni, non davanti".Autore di grandi successi della recente storia musicale italiana come "Due destini", "La descrizione di un attimo", "Vento d'estate", "Cara Valentina", Sinigallia apprezza il ritorno della centralità del testo per il pubblico, anche grazie all'esplosione di rap, trap e indie. "Allo stesso tempo sento anche un po' la regressione di questo linguaggio. Sia nella trap che nell'indie mi sembra ci sia una nuova formula, un po' triste, che è quella della distruzione della poetica a tutti i costi. Il messaggio ricorrente è che basta parlare di un dentifricio, un orologio o una roba spicciola per ostentare un distacco dalla ricerca poetica: è una cosa che conosciamo bene tutti: la domanda che mi viene è 'tutto qui?'".Il disco si chiude con due brani, "Che male c'è" e "A cuore leggero", quasi in contrasto: l'invito ad abbracciarsi e stringersi accantonando le paure e le futilità dell'ultima canzone, tema del film "Non essere cattivo", arriva dopo la rabbia e la disillusione di quella dedicata alla morte di Federico Aldrovandi, scritta a partire da una lettera dell'attore Valerio Mastandrea. "L'ho fatta ascoltare anche alla mamma di Federico, Patrizia, e ho visto che c'è stata subito un'accoglienza che mi ha colpito molto, l'ho suonata anche a Ferrara l'anno scorso. Non avrei pensato mai di metterla in un disco, invece quest'anno quando ho pensato alla tracklist ero molto felice che ci fosse".Riccardo Sinigallia sarà in tour nel 2019: si parte il 17 gennaio da Torino.