Spettacoli

Riparte il cinema, Uci Italia: "Prime visioni da metà luglio"

 

Roma, 16 giu. (askanews) - Duecento persone massimo per ciascuna sala, una perdita stimata del 30%, prime visioni solamente da metà luglio. Giovanni Plano, responsabile Operazioni di Uci Italia, racconta ad askanews come si sta organizzando il cinema per la ripartenza."Il Dpcm prevede un numero massimo di persone, che è di 200, per spettacolo e per sala. Questo, combinato con il metro di distanza garantito, fa si che la capienza che possiamo assicurare è al 30%. Questo è il massimo ad oggi che possiamo utilizzare".Per le prime visioni occorrerà attendere luglio. "Al momento non ci sono film nuovi. I film in programmazione sono già usciti o a fine dello scorso anno o nei primi mesi di quest'anno prima del lockdown. I primi film nuovi sono previsti a metà luglio, che sarà il mese del rilancio".Dopo quasi 4 mesi di chiusura, le perdite sono notevoli. Ma al momento si guarda alla ripartenza. "In questo momento è ovvio che il cinema è ripartito e con esso i costi. Sicuramente in questa prima fase i costi sono superiori alle entrate. Ma per noi era importante ripartire e dire ai clienti che il cinema è un'esperienza sicura. Siamo sicuri che in breve tempo raggiungeremo l'affluenza di prima lockdown".