Brune o bionde? Ecco il segreto. E ora piacciono le "bronde". VIDEO
A Parigi è nato il "Bar de Coloristes", dove le donne in carriera, che non hanno tempo di stare ore dal parrucchiere, possono trovare consigli per realizzare una colorazione perfetta dei capelli da realizzare comodamente a casa. Bastano 15 minuti per una seduta di consulenza e il gioco è fatto: uno specialista valuta il tipo e il colore dei capelli, l'incarnato della pelle e suggerisce la colorazione più adatta a ciascuna donna, poi una breve lezione su come applicare al meglio i prodotti.
"Quest'anno va di moda il Bronde, che è un misto tra il bruno e il biondo", spiega il fondatore Cristoghe Nicolas Biot. "Una tinta calda ma leggera, che è diversa delle solite meches che mischiano in modo poco armonioso il colore". E così per 25 euro la cliente esce dal negozio con la tinta perfetta da farsi da sola. Né bionda né mora.
Una soluzione che potrebbe mettere a tacere le litiganti nell'eterno dibattito: agli uomini piacciono di più le bionde o le more? Meglio avere una chioma color miele oppure corvino? "Gli uomini preferiscono le bionde", ma "Gli uomini sposano le brune" sono i titoli delle due opere letterarie di Anita Loos, scrittrice e sceneggiatrice statunitense, antesignana del genere chick lit. Il suo primo libro è tra l'altro diventato nel 1953 un famoso film con Marilyn Monroe e Jane Russell.
Ma che cosa cambia in fondo tra bionde e brune? In realtà ben poco, nonostante le rivalità che questa differenza nell'aspetto esteriore scatena. E' tutta questione di una lettera. Soltanto una sui 3 miliardi di lettere che compongono il nostro genoma. Lo spiega un gruppo di ricercatori americani sull’ultimo numero di Nature Genetics. La differenza di sequenza non cambia la sequenza del gene ovvero la sua capacità di codificare una proteina.
Questa proteina è identica negli individui con capelli bruni e biondi. Cambia solo la quantità, ma comunque di poco: solo il 20%. Anche perché il gene in questione (che si chiama KITLG) è importante in molti tessuti e durante la formazione dell’embrione.