Miss Italia, torna il bikini. E apre a 30enni e 'nuove italiane'
Nell'edizione affidata alla conduzione di Simona Ventura e con le novita' dell'apertura alle trentenni e alle nuove italiane (figlie di immigrati che pero' ancora non hanno la cittadinanza italiana, ndr), della ricerca della bellezza-talent, il bikini torna a Miss Italia. E su La7, domenica 14 settembre, sara' in prima serata per la finalissima della 75^ edizione del concorso che decretera' la nuova reginetta della bellezza italiana. Tenuto da parte per un anno (anche se nelle piazze italiane, durante le selezioni 2013 c'era), il bikini torna a prendere il posto del costume intero, che fu protagonista a fine ottobre 2013 a Jesolo, location che ospitera' anche questa edizione.
Per sapere come sara' il nuovo bikini delle miss nel 75^ anno di vita del concorso, bisogna aspettare qualche giorno. Ma perche' viene rimesso in campo dopo che la sua rinuncia aveva provocato elogi, critiche e tante discussioni? "I tempi non sono cambiati in un anno, ma un certo clima si' - spiega Patrizia Mirigliani - E poi l'anno scorso Miss Italia e' andata in onda a fine ottobre, in un periodo non certo ideale per presentare le ragazze in tv con un costume succinto. Ma ora la stagione e' diversa e Miss Italia e' tornata alle sue date classiche di meta' settembre". E, particolare forse decisivo, e' un'edizione che si puo' definire tutta al femminile con l'impronta anche della stessa Ventura e di alcune firme del programma televisivo. La sfilata dedicata ai costumi da bagno sara' il momento centrale dello spettacolo di prima serata di Miss Italia: le ragazze sfileranno infatti una alla volta e ognuna sara' accompagnata da una hit estiva della storia della musica italiana che racconta il nostro Paese dagli anni '50 ad oggi. Per la prima volta le ragazze saranno quindi parte integrante di vere e proprie performance. Con la sfilata che vede il ritorno del bikini e rievoca musicalmente la storia italiana, Miss Italia dimostra ancora una volta - viene sottolineato in casa Miren, organizzatrice del concorso - "di essere capace di cambiare insieme all'Italia e di riuscire a rappresentarla in tutte le sue sfaccettature".