Valeria Marini, le nozze, il sesso. Parla il marito: la prima notte...
Prima notte di nozze? Il 50% delle coppie non fa sesso
"Niente separazione, subito divorzio. L'Italia si allinei all'Europa"
Valeria Marini: "Nozze mai consumate. Chiederò l'annullamento"
Continua il botta e risposta tra showgirl Valeria Marini e l’imprenditore Giovanni Cottone. Pronta la replica di lui - via radio a Rtl - dopo che lei ha dichiarato che le nozze non sono mai state consumate."Si tratta di una bufala alla Marini. Abbiamo consumato abbondantemente, altro che!".
"Trovo l'intervista di Valeria molto diffamatoria e irreale - ha continuato Cottone, facendo trapelare l'intenzione di ricorrere a vie legali -. Siamo stati insieme otto anni e abbiamo consumato anche la prima sera del matrimonio nonostante la stanchezza. Appena arrivati all'Hilton abbiamo subito avuto voglia".
La richiesta di annullamento sarebbe quindi solo una manovra della Marini per potersi sposare di nuovo e "fare un altro show", come le nozze in diretta tv del maggio 2013: "Non firmerò mai alla Sacra Rota - ha assicurato Cottone -. Sarebbe un sacrilegio rompere un sacramento davanti a Dio". L'imprenditore smentisce anche di aver trattato male la suocera: "La signora non si fa trattare male da nessuno. Ne avrei avuto motivo, ma non è stato così".
L'amore con la Marini quindi non ha più speranze? "La storia si chiude visto le ultime avventure di Valeria alle Baleari, io sono siciliano e quindi un po' bigotto - ha concluso Cottone, riferendosi al flirt della moglie con Antonio Brosio -. Il toy boy? Non lo conosco".
LA PRIMA "PUNTATA"/ VALERIA MARINI: NOZZE MAI CONSUMATE - La soubrette Valeria Marini svela nuovi dettagli sul matrimonio con l’imprenditore Giovanni Cottone, che è naufragato a un anno esatto di distanza. I due si erano spostati lo scorso 5 maggio con una sontuosa cerimonia nella basilica romana dell’Ara Coeli davanti a oltre 700 invitati e alle telecamere di Rai Uno.
La Marini si è affidata a una divorzista nota come Annamaria Barnardini De Pace e ha spiegato che "Cottone trattava male mia madre" e soprattutto che "il matrimonio non è stato consumato". Da qui la decisione di rivolgersi alla Sacra Rota e chiederne l’annullamento.
Ancora: secondo quanto dichiarato dalla 46enne Marini al Corriere della Sera, "i guai finanziari di Giovanni li ho scoperti da Google, ma non erano un ostacolo: l’ho aiutato, anche economicamente, perché era giusto farlo. Ma questa sorte non la conoscevo neppure io. Sono stata ingannata".