Cronache
Angelo Panebianco contestato all'Università di Bologna
Nuova contestazione all'Universita' di Bologna nei confronti del docente Angelo Panebianco, editorialista del Corriere della Sera: la sua lezione a Scienze Politiche e' stata interrotta dopo l'entrata in aula di alcuni ragazzi del collettivo Cua (collettivo universitario autonomo) con lo striscione "Fuori i baroni della guerra" accompagnati da suoni registrati di guerra. La contestazione e' durata pochi minuti: del fatto sono stati informati gli organi accademici. "Reazione un po' scomposta del guerrafondaio Panebianco ai suoi di guerra che interrompono la sua lezione.#ridicolo!". Questo il commento sul sito twitter del Cua dove e' stato postato anche un recente articolo del docente sulla questione libica. Non e' la prima volta che Panebianco viene contestato: nel gennaio 2014 la porta dell'ufficio del docente venne imbrattata con vernice rossa accompagnata dalla scritta "Panebianco cuore nero".