Il generale dei Carabinieri in quiescenza Giambattista Giacchero, 73 anni, diventerà un sacerdote della Diocesi di Acqui.
L’annuncio è arrivato pochi giorni fa e per tutti è stata una sorpresa.
Il neo presbitero ha studiato negli istituti Salesiani di Alessandria e Valsalice, giovanissimo si è laureato in Legge ed è subito entrato nell’Arma dei Carabinieri dove ha percorso tutti i gradi gerarchici, svolgendo incarichi sempre più impegnativi in Sicilia, a Torino, Milano e Roma nel Comando generale fino ad arrivare alla promozione al grado di generale di corpo d’armata .
Dopo il pensionamento, ritornato a Monastero Bormida, come scrive il sito https://www.lastampa.it, ha perfezionato gli studi teologici ed è stato ordinato Diacono permanente dall’allora vescovo Pier Giorgio Micchiardi. In questo ruolo già collabora con il parroco dell’Unità Pastorale “S. Giuseppe Marello”, don Claudio Barletta.
In questi giorni, agli amici che lo hanno avvicinato, Giacchero si è limitato a dire “di aver raccolto favorevolmente l’invito che gli ha rivolto il vescovo Luigi Testore, la scorsa estate in occasione di un colloquio avvenuto durante un ritiro spirituale dei Diaconi diocesani”.
L’ordinazione è prevista per sabato 8 novembre alle 15,30 nella cattedrale di Acqui Terme, con l’imposizione delle mani da parte del vescovo Luigi Testore alla presenza di molti sacerdoti, rappresentanti dell’Arma, autorità civili e militari e dei rappresentanti delle parrocchie di Perletto, Vesime, Cessole, Loazzolo, Bubbio, Monastero Bormida e Sessame dove il neo presbitero continuerà a prestare il suo ministero sacerdotale con il parroco don Claudio Barletta.
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