Donna uccisa a coltellate a Frosinone: confessa l'ex compagno
L'uomo è stato trovato nudo sul litorale pontino: dopo l'aggressione ha tentato il suicidio
Frosinone, donna uccisa a coltellate: confessa l'ex fidanzato
Romina De Cesare è stata uccisa per gelosia. L’ex fidanzato Pietro Ialongo, 38 anni, l’ha prima strangolata e poi finita a coltellate, perché la donna aveva intrapreso una nuova relazione sentimentale. Dopo l’aggressione, l’uomo ha tentato più volte il suicidio. Durante l’interrogatorio, Ialongo ha confessato tutto ai pm di Frosinone e Latina.
L’uomo, "non accettando la nuova frequentazione della sua ex compagna, al rientro da una serata fuori l’avrebbe dapprima strangolata e successivamente ripetutamente accoltellata, abbandonandola in una pozza di sangue, per poi darsi alla fuga", si legge in una nota giudiziaria.
"Durante la sua corsa in direzione del litorale pontino - si legge ancora - l’uomo avrebbe assertivamente posto in essere gesti autolesionistici e tentativi di suicidio, sia mediante strangolamento sia mediante il taglio delle vene, non riuscendo nel suo intento. Una volta giunto sul promontorio del Circeo, avviatosi verso la spiaggia di Sabaudia, l’uomo avrebbe tentato infine di annegarsi". L’uomo si sarebbe successivamente disfatto degli indumenti che indossava, rimanendo nudo sulla spiaggia dove è stato poi notato dai Carabinieri di Sabaudia.
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