
"Se vuoi rivedere tuo figlio devi darci 50mila euro". Questo il messaggio che ha spedito sul cellulare del padre un ragazzino di 14 anni di Prato. Voleva far credere di essere stato rapito, per poi chiedere un riscatto ai suoi genitori. Così si è allontanato da casa e ha fatto vivere tredici lunghe ore di ansia alla città e ai famigliari. Nel pomeriggio ha mandato l'sms. Il padre, spaventato, ha tentato di mettersi in contatto con il figlio, che però nel frattempo ha fatto perdere ogni traccia di sé disfscendosi anche del telefono cellulare. Il ragazzino ha camminato per l'intero pomeriggio e la sera attravero strade e campi per una quarantina di chilometri, come racconta il quotidiano La Nazione.
Sono scattate subito le ricerche condotte dai carabinieri. Gli inquirenti hanno cercato di appurare la fondatezza del messaggio inviato a padre, non abbandonando mai l'ipotesi che fosse stato inviato dallo stesso ragazzo: non è verosimile che sequestratori inviino alla famiglia un messaggio con richiesta di riscatto immediatamente dopo la scomparsa della vittima. L'adolescente ha camminato lungo l'A1 in direzione Firenze, per una ventina di chilometri. E' stato ritrovato intorno alle 2 di notte, stanco e infreddolito, in provincia di Firenze: ha chiesto aiuto al casellante dell'uscita Impruneta dell'A1. Pare che alla base del gesto del ragazzo si siano state discussioni in famiglia legate al rendimento scolastico (alcune insufficienze in pagella). Davanti ai militari ha ammesso di essersi inventato tutto.