Rider sfregiato per difendere una ragazza. "So che lo rifarei"

Verona, rider sfregiato con una coltellata: intervenuto in una lite per difendere una ragazza.

Michele Dal Forno ha 21 anni, vive a Verona ed è prossimo al diploma in meccatronica. Nella serata di sabato viene aggredito con una coltellata da un minorenne albanese, lo stesso che era già stato arrestato a fine marzo per un pestaggio in Borgo Trento. Sfregiato alla guancia sinistra, lo studente rider era intervenuto in una lite per difendere una ragazza che discuteva con due minorenni, uno dei quali era l'aggressore.

L'arrestato per lesioni aggravate dai futili motivi è ora recluso nel carcere minorile di Treviso, dove rimarrà dopo la convalida dell'arresto avvenuta ieri. Dall'aggressione al momento dell'arresto sono passate poche ore, a confermarlo è la stessa vittima, che ha anche allertato i soccorsi. Trenta punti di sutura esterni e interni.  

"Erano circa le 20.30 e rientravo da una consegna in via Locchi 24", racconta Michele - come riporta L'Arena - "Ho visto nella via, una ragazza che conosco che mi sembrava stesse discutendo con due ragazzini. Così mi sono fermato per chiedere se avesse bisogno, ma lei ha detto che era tutto a posto. Soltanto dopo mi ha confessato che era preoccupata e per quello aveva mentito. Temeva che potesse esserci una reazione violenta. Uno dei due ragazzi ha iniziato a girarmi intorno, continuando a fissarmi, così gli ho chiesto il perchè di quell’atteggiamento. L’altro parlava ancora con la ragazza. Neanche mi sono accorto di quello che stava per fare. Mi ha colpito. Io subito ho pensato che mi avesse dato un pugno, invece in mano aveva un coltello e mi ha sfregiato. Poi i due sono scappati".  Sulla vicenda, scrive il Corriere, Michele ha commentato: "Non mi sento un supereroe però so che lo rifarei: se una persona più debole è in difficoltà, è giusto intervenire".