
Terribile scoperta a Taiwan. La polizia locale sta indagando sull'esistenza di un giro di scommesse clandestine dove i giocatori puntavano sulla speranza di vita dei malati di cancro in fase terminale. A partecipare alla macabra asta persino i familiari di alcuni pazienti.
La notizia è svelata da Next, una rivista di Taipei, che afferma che il volume totale delle scommesse nella sola città di Taichung si aggira intorno al miliardo di dollari di Taiwan (circa 25 milioni di euro). Anche i parenti più prossimi facevano parte del giro di scommesse.
Molte famiglie, essendo povere, accettavano le scommesse sulla vita dei loro cari guadagnandoci circa il 10% delle giocate. Addirittura alcuni di loro sarebbero stati spinti a interrompere i trattamenti che avrebbero potuto prolungare la vita dei malati.
"Esamineremo questo articolo di stampa nel dettaglio", ha dichiarato un responsabile della polizia di Taichung. Secondo la rivista, gli scommettitori potevano rendere visita ai malati all'ospedale prima di fare le loro puntate. Chi scommette perde l'intera somma scommessa se il malato muore entro il mese successivo, ma può vincere anche una somma pari a tre volte la giocata se il pronostico si rivela corretto.
Secondo Next, esisterebbe una vera e propria strada della città ribattezzata "la via delle scommesse sulla morte" con tanto di vere e proprie agenzie. Uno degli impiegati di queste "agenzie" ha negato di lavorare in un'agenzia di scommesse, dicendo invece che si tratta di un'impresa che aiuta le famiglie impossibilitate a pagare le spese mediche dei loro cari.