
Sono in corso da questa mattina perquisizioni in tutta Italia, nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Firenze, nei cantieri della Tav. Da quanto si apprende, i reati contestati sarebbero truffa e corruzione. Al centro dell'inchiesta anche smaltimento abusivo di rifiuti. Gli accertamenti sarebbero partiti dal passante ferroviario fiorentino dell'alta velocita'.
Secondo le prime informazioni, scrive Repubblica, i reati contestati riguardano la truffa ai danni della pubblica amministrazione, la corruzione e la gestione abusiva dei rifiuti. Sono una trentina le perquisizioni e altrettanti gli indagati. I carabinieri hanno sequestrato la maxi trivella (chiamata Monnalisa) del cantiere fiorentino che stava scavando il grande tunnel per il passaggio dei treni che dovrebbero poi arrivare alla stazione ferroviaria sotterranea.