Libri, Amazon Francia ad Affari: "Così nasce la letteratura del futuro"
di Paola Serristori
Amazon non solo dà l'opportunità agli scrittori di diffondere le proprie opere, ma li aiuta a raggiungere il successo. Secondo uno studio condotto in Francia, 1 francese su 2 ama scrivere (il 14% molto), 1 su 3 ha già scritto o pianificato di scrivere un libro, in maggioranza donne (55%), e soprattutto giovani (59% tra 18-24 anni). Tre milioni di francesi sono disposti a comprare un libro digitale (attualmente 3 su 10 hanno già letto un libro auto-pubblicato online). I numeri del gigante Amazon sono mozzafiato. Se il Ceo Jeff Bezos ha deciso di puntare sull'editoria, non solo aprendo la divisione libri, ma anche una libreria “fisica” a Seattle nel 2015, si può immaginare che abbia visto giusto: nel settore ci sono potenzialità inespresse. Viene da pensare che qui nasce la Letteratura del futuro, con una varietà di stili, di voci, di culture, che l'editoria tradizionale pare non essere stata in grado di cogliere.
Eric Bergaglia, responsabile di Kindle Direct Publishing (KDP) Francia: “L'auto-edizione è un fenomeno reale. Amazon vuole metter in contatto un autore, che attende di essere letto, col lettore, che aspetta di leggere. La scelta del gradimento spetta ai lettori, che possono lasciare commenti online. Certamente abbiamo un sistema di controllo che verifica se la recensione è autentica, ed è un filtro che funziona. Anche alcuni nostri autori lo hanno testato, i commenti di amici o 'rivali' non arrivano in rete. Per l'autore, pubblicare ha 'costo zero'. Se sceglie la formula di pubblicazione in esclusiva KDP Seletc sulla nostra piattaforma, mettiamo l'opera in evidenza nella pagina di offerte, tra gli abbonati, forniamo strumenti di promozione per risvegliare l'interesse dei lettori. Tutto questo permette di valorizzare autori che gli editori tradizionali non avevano considerato. L'autore resta titolare dei diritti della propria opera, può decidere di pubblicare il libro su carta a richiesta del lettore, o di pubblicarlo con un editore tradizionale”.
A chi obietta che leggere libri su carta è un'abitudine a cui il pubblico non rinuncia, vale la pena fare sapere che il supporto Kindle per la lettura di libri numerici è più sottile di una matita, di conseguenza più leggero di un libro in carta, la grandezza del carattere di stampa è modificabile secondo la preferenza del lettore, e la luce dello schermo è quanto più simile a quella naturale, di modo che le pagine risultino consultabili anche al sole.
Frédéric Duval, presidente di Amazon Francia, al Salon du Livre 2016, a Parigi, ha presenziato al lancio del concorso Les Plumes Francophones per scrittori in lingua francese, in collaborazione con TV5 Monde. Il vincitore riceverà 3 mila di euro, un grande battage pubblicitario, e persino la pubblicazione del libro in edizione audio.
Qual è la sua previsione sul mercato letterario del futuro?
“Il mercato letterario che si sta affermando è più ricco che in passato, grazie alla complementarietà tra le classiche case di edizioni, le auto-edizioni KDP, e Create Espace, che consente la stampa del libro già pubblicato nel formato digitale. E' un mercato in cui il numero di lettori aumenta. Per quanto riguarda noi, abbiamo anche Amazon Publishing, che è una casa editrice con tutti i servizi tradizionali. Crediamo fortemente nel mercato editoriale.”
In questa ottica di sviluppo, il rapporto tra Amazon e le librerie?
“Noi svolgiamo davvero un lavoro molto complementare alle librerie, che vendono soprattutto le novità editoriali. Noi sviluppiamo le vendite di titoli che sono apparsi da più di sei mesi. Inoltre, le librerie non sono ovunque, non hanno la possibilità di arrivare a soddisfare la richiesta di tutto il pubblico. Infine, attraverso la piattaforma professionale mettiamo i librai in condizione di vendere nel mondo, non soltanto nell'area attorno alla loro attività commerciale.”