Arriva la bella stagione e con essa il desiderio di regalare a se stessi una bella abbronzatura. Il colore dorato dona un gradevole effetto "bonne mine", capace di alzare l'autostima e il benessere generale dell'organismo. L'abbronzatura è un fenomeno completamente naturale, una forma di protezione del corpo umano. Quando i raggi solari colpiscono l'epidermide, la melanina inizia a risalire in superficie e si ossida, colorandosi di bruno. In questo modo, i tessuti più profondi dell'organismo vengono protetti dall'azione dei raggi ultravioletti. L'abbronzatura, seppur gradevole, deve seguire alcune precise regole, perché a lungo andare può rivelarsi nociva per il corpo umano ed esporlo ad alcuni rischi, tra i quali vi è l’insorgere di tumori cutanei denominati melanomi.
La pelle è l'organo più esteso, è composta dal 70% di acqua e svolge importanti funzioni come mantenere l'equilibrio idro-lipidico, fare da barriera contro gli agenti esterni e regolare gli scambi termici. È formata da tre strati: epidermide, derma e ipoderma ed ha bisogno di cure e attenzioni costanti. Nel caso dell'esposizione al sole non basta spalmare una crema solare, magari direttamente in spiaggia. Abbronzarsi in modo sicuro e senza rischi vuol dire giocare d'anticipo e mettere in campo una serie di strategie finalizzate alla protezione di questo organo così importante.
Ecco 5 pratici consigli per abbronzarsi in modo sicuro:
1) Idratazione
Il segreto di una bella abbronzatura? L'acqua! Bere almeno due litri di acqua oligominerale naturale al giorno è il trucco perfetto per regalare in maniera veloce un colorito dorato alla propria pelle, senza esporla al rischio della disidratazione. Il sole e il sudore hanno infatti una cattiva abitudine, sottraggono l'acqua dai tessuti e la pelle reagisce diminuendo la produzione di collagene ed elastina. Le tisane, le bevande a base di frutta, possibilmente senza zucchero, e i frullati, sono ideali per regalare all'organismo un'importante scorta di liquidi. In caso di pelle particolarmente secca possiamo sfruttare le numerose virtù di sostanze naturali come l'olio di cocco, che può contribuire a migliorare le proprietà idratanti della crema solare (ma non va mai applicato da solo perché privo di filtri solari) oppure, dopo l'esposizione, a reidratare e lenire la pelle arrossata.
2) Alimentarsi in modo corretto
La salute passa dalla tavola anche per quanto riguarda l'esposizione al sole. Ci sono alcuni cibi che, se mangiati regolarmente, sono capaci di stimolare la produzione di melanina. Tali alimenti sono quelli più ricchi di carotenoidi, pigmenti organici di natura lipidica che vantano numerose proprietà. Tra questi, il betacarotene è quello capace di proteggere e riparare l'epidermide dall'azione dei raggi ultravioletti e diminuire la sensibilità della pelle allontanando il rischio di scottature. Ne sono ricchi cibi come le carote, le verdure a foglia verde, i pomodori rossi, i broccoli, le mandorle e le albicocche. Non devono inoltre mancare, in vista dell'abbronzatura, cibi ricchi di antiossidanti naturali per combattere i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cutaneo, via libera quindi a kiwi, prugne, melograno, cavoli e frutti di bosco. Essenziale è anche la quota lipidica, infatti, gli alimenti ricchi di acidi grassi benefici sono necessari per mantenere la pelle sana e per conservare il corretto equilibrio idro-lipidico. Un filo di olio extravergine d'oliva spremuto a freddo e una manciata di frutta secca sono sufficienti per preparare la pelle al sole.
3) Esfoliare
Prima di partire per le vacanze c'è un solo imperativo: esfoliare. Al termine della stagione invernale ci troviamo spesso con una pelle ruvida, ispessita, grigia. Lo scrub aiuta a eliminare le cellule morte accumulate nello strato superficiale dell'epidermide e prepara la pelle ad accogliere i trattamenti successivi. Le creme, dopo l'esfoliazione, riescono a raggiungere gli strati più profondi del tessuto connettivo. Prima di partire è buona norma fare uno scrub almeno una volta a settimana. È possibile utilizzare prodotti opportunamente realizzati oppure comporre un mix casalingo a base di yogurt e zucchero di canna, essenziale è anche il massaggio delicato con movimenti circolari dal basso verso l'alto.
4) Scegliere il solare adatto
Scegliere la crema solare adatta al proprio tipo di pelle è fondamentale per abbronzarsi bene e in salute. Prima di acquistare la lozione occorre stabilire il fototipo di appartenenza e determinare il fattore di protezione in base alle caratteristiche della nostra pelle e alla sua capacità di abbronzarsi. I primi giorni di esposizione al sole occorre comunque puntare su una protezione alta, da diminuire con il progredire dell'abbronzatura. La lozione solare va applicata spesso e nella giusta quantità, prima di andare in spiaggia e dopo ogni bagno. Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che tendiamo a metterne la metà della dose necessaria, esponendo quindi la pelle al rischio di scottature. Aumentiamo quindi la quantità di crema solare e applichiamola con attenzione soprattutto nei bambini e nelle zone delicate del viso.
5) Esposizione graduale e protezione
I primi giorni di vacanza sono quelli più delicati, perché il rischio di fastidiose scottature è sempre in agguato. La soluzione è semplice, basta esporsi al sole in modo graduale e con la pelle protetta, anche nelle giornate nuvolose. L'esposizione eccessiva e non graduale, quando la pelle ancora non è preparata, può provocare seri danni al derma, lo strato profondo dell'epidermide.