Chiusura positiva per la Borsa di Milano che, in linea con le altre piazze europee, conserva segno positivo nonostante l'incertezza di Wall Street. Il Ftse Mib segna +0,41% a 16.712 punti e l'All Share +0,47% a 17.671. Giornata altalenante per piazza Affari, partita in calo e poi passata in rialzo grazie alla discesa dello spread Btp-Bund dopo l'asta dei Btp. Nel pomeriggio, di segno contrastante i dati macro su mutui e vendite nagli Usa. Sul listino, cade Finmeccanica (-4,08%) dopo la sospensione dei pagamenti dall'India. Giù Bpm (-3,63%) incerta dopo l'avvio ufficiale delle analisi per la trasformazione in spa. Contrastate banche ed energia, su Fiat (+1,36%). In calo gli scambi, a 1,8 miliardi di controvalore.
La giornata è stata caratterizzata da un'asta dei titoli di stato dall'andamento contrastato. In dettaglio sui Btp triennali il rendimento sale al 2,30% dall'1,84% dell'asta precedente. Sulla scadenza a 5 anni il rendimento sale di 38 punti base al 2,55% mentre sui Bpt a 15 anni il rendimento cala di 20 punti al 4,55%. Rendimento al 5,07% per il Btp a 30 anni. Per quanto domanda la richiesta sui triennali la domanda e' ammontata a a4,737 miliardi di euro a fronte di 3,448 miliardi assegnati. Per la scadenza a 5 anni assegnati 1,43 miliardi di euro a fronte di 1,98 miliardi richiesti. Per il Btp a 15 anni assegnati titoli per 862 milioni a fronte di una richiesta pari a 1,37 miliardi e 887 milioni per i titoli a 30 anni a fronte di 1,75 miliardi richiesti.