Covid, perdite di quasi 2 miliardi per il colosso francese Accor
La pandemia ha messo in ginocchio il colosso alberghiero francese Accor. Nel 2020 le perdite sono state di quasi 2 miliardi di euro, con un calo delle attività del 60%, a causa di chiusure e restrizioni dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19. Il sesto gruppo alberghiero al mondo, che possiede marchi come Ibis, Sofitel, Novotel, Mercure e Pullman, ha visto il suo fatturato scendere a 1,61 miliardi di euro e ha perso 1,98 miliardi, cioè più di quanto previsto dagli analisti di Factset e Bloomberg che prevedevano rispettivamente perdite di 1,85 e 1,26 miliardi.I ricavi per camera disponibile (RevPAR), un indicatore di punta del settore alberghiero, sono crollati del 62% lo scorso anno e addirittura dell'88,2% nel solo secondo trimestre, a causa della pandemia di Covid-19.
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